sabato 7 dicembre 2013

If there's a lesson to be learn...

"Avrai imparato, che ti serva di lezione... hai sbagliato anche con D."

Forse si, forse no.
Sono una testa dura, devo sbatterci il naso ogni volta sulle cose, per capirle, fagocitarle, digerirle... e poi...
E poi un cazzo, ci sto male, faccio la dura, mi incazzo, parlo da sola come una pazza, maledico chiunque mi passi tra i piedi.
L'essere umano non è stupido, può imparare... ma non se c'è di mezzo l'irrazionalità di un istinto animale, le voglie, il sesso, il desiderio...

"Proprio tu che dovresti conoscerli, gli uomini..."

Chi mi paga lo fa anche per ovviare ai propri peccati coniugali, ai tradimenti convenzionali, ai difetti caratteriali, alle bugie...
I clienti sono clienti.
Un uomo è un uomo.
Non che i primi non siano uomini, per carità.
È l'approccio che cambia e non si possono paragonare le due situazioni.
Non sono paragonabile io, nelle due occasioni.

"Sei peggio di una moglie"

Solo perché ho necessità di 'sentire' la persona?
Solo perché ho piacere a passare con lei tutto il tempo che SI vuole passare insieme?
Perché mai dovrei privarmi di un momento di piacere (non prettamente fisico) solo per apparire più posata, distaccata o 'controllata'?
Già mi tocca rinunciare ad una vita 'normale' per poter tirare avanti, almeno per ora è così.
Forse dovrebbe pensare a questo, chi mi taccia di 'assillare' un uomo... che peraltro loro non la percepiscono questa cosa, gli vado bene così come sono.
E che se poi non ci si "trova" è per altre ragioni, caratteriali, di vita.
Io non so domani cosa potrò o non potrò fare.
So cosa DEVO, fare, ovvero andare da chi mi chiama.
E quindi... non sento di volermi perdere nemmeno un minuto del tempo che posso passare con una persona che può farmi stare bene.

"Non devi avere bisogno di lui"

È così deplorevole sentire il bisogno di una persona accanto?
Sentire il bisogno di costruire qualcosa, da lasciarsi dietro quando poi passeremo a miglior vita?
Gli affetti servono a tutti.
Chi lo nega è solo diventato un po' arido dentro.

Se c'è una lezione che devo imparare è solo quella di riuscire a bastarmi da sola, volermi bene.
Ma l'ostacolo è bastardo, è come dire ad un drogato "smetti di farti".
Un sostegno serve anche a lui, non si sveglia dall'oggi al domani diverso.
La forza di volontà non sempre basta.
Una botta di autostima prima o poi l'abbiamo bisogno tutti.

Io cerco la mia.
Che arrivi da me stessa od una persona, uomo o donna che sia, ha poca importanza.

Con gli uomini ho poca fortuna e di loro poca fiducia.
Di me stessa posso quasi fidarmi.
Quasi, forse.

Fare finta che...

Che io non ti abbia mai conosciuto.
Che non abbia mai incrociato i tuoi occhi chiari.
Fare finta che la mia mano non abbia mai sfiorato la tua.
Che le mie orecchie non abbiano mai udito la tua voce.
Fare finta che tutto sia avvenuto in un posto lontano da qui, anche se poche centinaia di metri ci dividono.
Che il mio corpo nudo non abbia mai sentito il tuo, la tua eccitazione, il tuo odore, i tuoi umori.
Fare finta che ciò che provavo altro non era che una semplice e pura attrazione fisica, nessun sentimento, nessun dolore.
Nessun dolore.