domenica 10 febbraio 2013

Shopaholic

Voglia di shopping... ma shopping ai saldi, shopping mirato, di quelli che ti fanno passare mezza giornata in un centro commerciale, che ti fanno entrare ed uscire dallo stesso negozio almeno due volte, perchè a me personalmente non è mai piaciuto buttare soldi per cose che compro e poi dimentico (oddio... poi capita sempre eh, che mi spunti qualcosa tra le mani che mi dico "Ma... l'ho comprato e non l'ho MAI usato! - e capita soprattutto con la bigiotteria), od in generale fare acquisti troppo costosi per capi o accessori che si trovano simili,  con molta pazienza decisamente a minor prezzo in altri posti.
Però poi nascono i divieti, quelli AUTOimposti: basta scarpe, di quelle ne ho troppe, non so manco dove mettermele tutte, e non è che abbia una collezione particolarmente fornita eh... ma per me son già troppe.
Poi, l'ultimo acquisto, è stato veramente deludente. Aspetti 3 MESI per comprare un paio di scarpe che hai avvistato dall'uscita della collezione... aspetti il saldo... poi manca il tuo numero... e quando finalmente lo trovi disponibile, oltre a rischiare di farti inchiappettare perchè dicono che "No, è l'altra scarpa a fianco in saldo, non questa!" (ma con perseveranza riesci a far valere il tuo diritto di cliente) le prendi, soddisfatta le porti a casa.... le hai provate, non sembravano affatto scomode, certo altissime, ma sopportabili, suvvia, per apparire bisogna pur soffrire...  Arriva Capodanno e sfoggi il tuo ultimo acquisto. Dolore e tragedia. Ti tocca scappare alle 3 di notte in preda a crampi ai polpacci e che pare che stai camminando sulle uova da tanto che ti fanno male i piedi. E meno male che non le ho messe in altra occasione, perchè i tacchi li porto, anche discretamente bene... ma la scarpa scomoda ed evidentemente mal fatta è terribile.
Basta borse, anche di quelle ne ho quante bastano... che alla fine poi usi sempre le stesse, talvolta manco fai il cambio estate-inverno.
L'anno scorso mi fissai sulle borse Alviero Martini. Ma non certo quelle in vendita in negozi di pelletteria a 300 euro... assolutamente no... trovai su Ebay una delle sue borse per la modica cifra di 80 euro.
Certo, non la più bella, non la migliore... ma tanto bastava e sono soddisfatta del mio acquisto... e non penso che spenderò mai più una cifra simile per una borsetta... è da pazzi.
Un'altra sempre della stessa griffe la trovai usata, per un prezzo medio di una borsa qualsiasi che trovi pure dai cinesi... poi ne presi altre due a pochette, sempre usate, Gucci e Cavalli, pagate una miseria.
Quindi direi basta borse.
Basta bigiotteria... ne ho una quantità normalmente spropositata, diciamo che la sfrutto più d'estate, come pare ovvio, non avendo addosso sciarpe, giacche, piumini... i negozi di accessori e bigiotteria quando ci sono i saldi diventano la mia rovina.
Basta calze, leggings, penso di possedere almeno la metà della collezione di Calzedonia, pure questa sempre saccheggiata in periodo di saldi, in diversi periodi, e pure in questo caso ci sono calze che ho ancora sigillate, mai usate, che conservo per "occasioni speciali"... sa mai arriveranno.
Basta profumi... ma qui si tocca un tasto dolente, io adoro i profumi, anche se poi li uso poco, e ne ho abbastanza da non saper mai quale scegliere per una serata particolare o per un indefinito umore che mi sento addosso un tal giorno.
Profumi, acque di profumo... tutto fa brodo.
Basta trucchi, ne ho una quantità spropositata (perfino dopo la cernita e debellamento di quelli vecchi)... ma ad incrementare la mia collezione ci ha pensato Bottega Verde che, inspiegabilmente, mi ha inviato ben 3 omaggi: un ombretto, un gloss ed un balsamo labbra (vero anche che sono una cliente affezionata che però acquista solo su internet ed ogni volta ci butto dentro almeno due codici sconto... non comprerei mai i loro prodotti a prezzo pieno di negozio).
Basta creme corpo, antirughe, anticellulite... non ho la costanza dell'usarle tutti i giorni e quindi finirei con l'accumularne senza senso.
Rimangono solo i vestiti che, per mia sfortuna/ fortuna, sono sempre una meta molto sofferta, rientrando io in una taglia calibrata e non avendo quindi propriamente il fisico della velina di turno.
Ma tanto basta per farmi girare senza destinazione precisa tra H&M, Oviesse, Oltre, e simili, almeno un'ora per negozio, se non di più. A spulciare tra i capi, cercare una taglia, pensare se una cosa o l'altra potrebbe starmi bene, a cosa potrei abbinarla... degno di nota è sicuramente il reparto intimo dell' H&M, che mi ha dato parecchie soddisfazioni considerato che hanno taglie anche "forti" di diversi modelli, con pizzi e colori molto carini. E prezzi abbordabilissimi.
Ogni tanto bisogna regalarsi qualcosa, e non serve spendere cifre esose...
Serve a gratificarsi, a distrarsi, sentirsi più belle ed ammirate, o semplicemente ci si vuole più bene scegliendo qualcosa appositamente per noi stesse.






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